Lavorare a maglia come lo Yoga, tanti i benefici
Lavorare a maglia, un hobby che da sempre ha caratterizzato l’Italia da Nord a Sud. Una passione che in moltissime, di ogni età, hanno riscoperto grazie alla pandemia da Covid-19 e il coprifuoco che ha costretto milioni di persone nelle proprie case. La Gazzetta dello Sport oltre a diversi quotidiani nazionali hanno evidenziato la notizia che lavorare a maglia, secondo recenti studi, avrebbe dei benefici importanti.
La Gazzetta intervista la dott.ssa Veronica Brambilla che dichiara: […] in tanti hanno imparato quest’arte dalle generazioni precedenti (le mamme o, più spesso, le nonne), motivo per cui l’utilizzo dei ferri e del tessuto non è un semplice “esercizio”, in quanto si porta dietro un carico emotivo tutt’altro che trascurabile. È questa la ragione per cui lavorare a maglia regala spesso un maggiore benessere in confronto ad altre attività creative manuali” […]
La dottoressa Veronica Brambilla è psicologa e psicoterapeuta del Centro – Il Soffio di Cernusco Lombardone’ (Lc) e del Centro Synesis di Arcore (Mb).
Redazione ArcobalenoFilati